Le ferie si avvicinano, aumentano le ore libere e la voglia di distrarsi: è il momento giusto per dedicarsi al recupero di ciò che ci siamo persi negli scorsi mesi e per essere pronti ad affrontare la nuova stagione preparati a ogni possibile colpo di scena.
Stiamo parlando, ovviamente, delle serie più amate. C’è chi le guarda sulla smart tv e chi preferisce lo schermo dello smartphone, per poter portare sempre con sè il racconto e non perdere nemmeno un dettaglio. Qualunque sia il vostro modo di guardarle, ecco 4 serie da recuperare assolutamente, in attesa della nuova stagione.
La fantastica signora Maisel
Trasmessa sulla piattaforma Amazon Prime Video, questa serie ha fatto incetta di Emmy Awards grazie al talento della protagonista Rachel Brosnahan e alla scrittura di Amy Sherman – Palladino, già autrice della serie di culto “Una Mamma Per Amica”.
La trama della storia è singolare: la signora Midge Maisel è una giovane e ricca signora della comunità ebraica di New York che riesce a trasformare le sue vicissitudini familiari in una brillante carriera da stand-up comedian.
Tutto il racconto, ambientato negli anni ‘50, è ambientato in lussuosi appartamenti, locali Off Broadway e centri commerciali di Manhattan.
Da non perdere: i meravigliosi vestiti anni ‘50 di Midge, i dialoghi tra suo padre e il suocero, le battute politicamente scorrette della protagonista.
Lucifer
A proposito di politicamente scorretto, la serie di Netflix è tra le più discusse in assoluto (è stata addirittura richiesta la sua cancellazione da un’associazione ultrareligiosa americana) e ad agosto riparte con la quinta serie.
Il protagonista è proprio il signore del male, lucifero, interpretato da un irresistibile Tom Ellis che seduce tutti col suo charme diabolico.
La storia è ambientata nella Los Angeles contemporanea, dove il protagonista ha inaugurato un locale, il “Lux” in cui ogni cosa è peccato.
Eviteremo ogni spoiler e ci limiteremo a dirvi che il racconto intreccia i generi, tra il poliziesco, la commedia e l’erotico. Da non perdere: i muscoli scolpiti di Tom Ellis, l’incontro con Eva, il costante scontro con Amenadiel, l’angelo e fratello maggiore di Lucifer.
The Crown
La fortunata serie, scritta da Peter Morgan per Netflix, narra le vicende storiche che riguardano la regina più famosa, chiacchierata e certamente tra le più longeve della storia : Queen Elisabeth II.
La prima stagione si apre con il suo matrimonio con Filippo di Edimburgo e i primi problemi di salute di King George VI per giungere, nella terza stagione con lo scandalo Profumo.
Episodio dopo episodio eventi storici di pubblico dominio e vicende private si intrecciano in un’appassionante storia. Un bel ripasso di storia recente reso ancora più piacevole dalla sapiente ricostruzione di luoghi, scenari, dialoghi.
Da non perdere: gli splendidi abiti d’epoca realizzati riproducendo fedelmente quelli indossati dai reali nelle occasioni ufficiali, la metamorfosi di John Lithgow nel ruolo di Winston Churchill e l’interpretazione di Helena Bonham-Carter nei panni della principessa Margaret.
After Life
Restiamo in Inghilterra, nel piccolo paese immaginario di Tambury, per la serie ideata e interpretata dal britannico Ricky Gervais, già autore di “The Office”. “After Life” è giunta alla seconda stagione e affronta un tema particolarmente delicato, quello della depressione, con tipico humour inglese.
Il protagonista è un cinico giornalista di una piccola testata di provincia che si ritrova ad affrontare il dramma di una perdita importante e a dover affrontare una vita stravolta dagli eventi, circondato da un ecosistema umano fatto di personaggi sempre in bilico tra farsa e tragedia.
Le dodici puntate sembrano ripetersi quasi uguali a sé stesse ma la chiave del racconto è nelle sfumature narrative, capaci di emozionare anche il cuore più incallito.
Da non perdere: le surreali interviste ai personaggi del paesino in cerca di 15 minuti di celebrità, la bellissima colonna sonora, i dialoghi di Tony, il protagonista, con il suo cane.